connect to iXem podcastBeautiful Chaos
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*Beautiful Chaos*
free form set / anno 2007 / durata 40 min (approx)
Suoni e immagini in crossover, fra alta e bassa definizione. Avventurose frequenze sonoro-visive si generano, si modulano e si fondono alterando l'ambiente percepito. L'ambiente sonoro rimane impattante ma non privo di "spazi di quiete" e di "momenti di passaggio". Cercando di smontare la "scatola tecnologica" - svelandone il contenuto - per ri-creare un senso.
Dettagli sulla documentazione video in streaming.
Formato .mp4 / 600kbits / 320 x 240
durata 10 min.
La documentazione è una riduzione del live set del 5 ottobre. Per rientrare nei termini del bando è stato accorciato, ridotto, e i differenti momenti sono in cross-dissolve fra loro.
Noi usiamo:
Paolo Calzavara [pax~]
- Fonte sonora: mixer audio modificato
- trattamento del suono in tempo reale attraverso multieffetto esterno DOD 512 e laptop su softaware Lauki, Slicer e ixiQuarks
Pierluigi Carossino
- Fonti sonore: laptop ,campionatore akai s 20 o s 950 , giradischi, microkorg
- trattamento del suono in tempo reale attraverso effetti a pedale: Roland SYB-5 Bass Synthesizer e Behringer UD100
Interno3
- registrazione Sony PD170
- editing FinalCut o qualunque altro
- compositing After Effects
- play Isadora e/o EyesWeb e/o 2 Dvd player
- trattamento delle immagini live mediante videosynth analogico autocostruito
Avremmo bisogno di:
- Impianto PA
- 1 videoproiettore con ingresso bnc/rca composito
- mixer audio con almeno 5 ingressi stereofonici, ed un minimo di 2 AUX per canale + 2 uscite ai gruppi stereofoniche (4 sub) oppure 4 AUX per canale ed una uscita gruppi stereofonica.
- 2 piani di appoggio di almeno cm 120X60
- turntable Techincs sl1200
Paolo Calzavara [pax~] si muove nell'ambito della musica elettronica ed elettroacustica, del sound design e dell'improvvisazione libera (www.feteforeign.com), dando un ruolo precipuo al suono ed alla sua immanenza, sia nella propria attività artistica che nel proprio approccio con la realtà.
Uno dei suoi attuali ambiti di ricerca è indirizzato alle potenzialità di autogenerazione del suono in alcuni oggetti "trashware". [pax~] produce e riprocessa dal vivo suoni e frequenze attraverso apparecchi appositamente modificati in generatori, virtualizzando la stessa struttura su laptop. Apparecchiature costruite in origine non per produrre musica, ma per esserne attraversate, in tal modo assumono una nuova identità e una nuova funzione.
Una struttura modulare aperta e liberamente plasmabile, dove lo stesso segnale elettrico è contemporaneamente ciò che si ascolta e ciò che funge da segnale di controllo.
www.fluire.org
Pierluigi Carossino, classe '85, propone un set strumentale basato su una ricerca sulle musiche dei videogiochi, con un occhio di riguardo agli anni Ottanta, filtrato attraverso l'estetica hip-hop: sul suo tavolo trovano posto drum machines, sintetizzatori, campionatori, giradischi ed ovviamente consolle di videogames, "d'epoca" e contemporanee.
Nel 2006 è invitato da FYC (Forum for Young Citizens) Eurocities per un progetto-residenza a Dusseldorf.
Nel 2007 partecipa come artista invitato al progetto Giovani Artisti Italiani: Gemine Muse. Alla rassegna "From the concrete music to the object sound", e per tutta l'estate ha suonato in giro nelle isole della laguna in veri e propri happening elettronici.
www.myspace.com/conigliovenice
Interno3 - Laura Riolfatto e Manuel Frara - è un progetto nato a Venezia nel 1996.
Attraverso lo studio e l'analisi dell'immagine digitale e dei codici di compressione, del raccordo narrativo e della forma racconto, il lavoro di ricerca si esemplifica nell'utilizzare contemporaneamente insiemi e sottoinsiemi decostruiti, rimodulando la scelta narrativa legata alla dissezione dei riti.
Tra gli ultimi progetti livemedia realizzati "Glitch Fitness Machine", uno studio per una suite di 25 minuti a doppio canale, presentata ad "Architetture Urbane" di Padova e in occasione di "Torture Garden" - a cura di Paolo Toffolutti - allo SPAC (Spazio per l'Arte Contemporanea) di Udine nel 2006.
Nel febbraio 2007 hanno presentato al DIVA (Digital Video Art Fair) di New York, il progetto in solo: "Blowbacks".
www.c771.org - www.interno3.org
contatto: Manuel Frara [Interno3]
mail to: interno3@gmail.com
web: www.c771.org
T: 347.5230309 [Laura]
liberatoria: pubblicando questo post ne autorizzo l'utilizzo di brevi estratti per la pubblicizzazione su tv e/o radio e accetto che i materiali inviati vengano inseriti negli archivi del festival e di Antitesi.
posted by mf
@ 1:12 PM
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